La manifestazione aerea di Pratica di Mare: un viaggio nel tempo

La manifestazione aerea che si è svolta dal 16 al 18 giugno 2023 nell’aeroporto militare di Pratica di Mare è stata una delle iniziative più attese per celebrare il centenario dell’aeronautica militare italiana. L’evento ha offerto l’occasione per illustrare le capacità operative dell’arma azzurra attraverso la sua peculiarità, il volo.

La manifestazione aerea ha proposto un vero e proprio viaggio nel tempo, ripercorrendo l’evoluzione dello strumento aereo fino ad arrivare alla dimensione aerospaziale. Sul cielo di Pratica di Mare si sono alternati i velivoli che hanno fatto la storia dell’aeronautica militare, come il Caproni Ca.3, il Fiat G.91PAN e il TF-104 Starfighter, e quelli che rappresentano il presente e il futuro, come il caccia stealth F-35 Lightning II, l’Eurofighter Typhoon e il T-346 Master.

Tra le esibizioni più emozionanti, si ricorda il sorvolo della formazione che ha disegnato in cielo il numero 100 con i velivoli dell’aeronautica militare, in omaggio al centenario della forza armata. Il gran finale è stato affidato allo spettacolo acrobatico delle Frecce Tricolori, che hanno dipinto il cielo con i colori della bandiera italiana.

Fotografare le Frecce Tricolori è stata una sfida stimolante e divertente, che ha richiesto attenzione, velocità e precisione. Ho dovuto tenere conto di diversi fattori, come la luce, il vento, la distanza e il movimento dei velivoli. Ho usato una reflex digitale con un obiettivo zoom 200-400 mm, impostando una velocità di scatto elevata (1/1000 di secondo) per congelare l’azione e una sensibilità ISO moderata (dai 200 agli 800) per evitare il rumore digitale. Ho scelto la modalità di messa a fuoco continua (AF-C) per seguire i soggetti in movimento e la modalità di esposizione manuale (M) per avere il controllo totale sui parametri.

In tutta la giornata ho cercato di variare le inquadrature e le composizioni, alternando scatti ravvicinati e panoramici, verticali e orizzontali, simmetrici e asimmetrici. Ho sfruttato le linee, le forme e i colori dei velivoli e delle scie per creare contrasti, ritmi e armonie visive. Ho cercato di cogliere i momenti più spettacolari e significativi della pattuglia acrobatica, come l’apertura a ventaglio, la bomba, il cuore tricolore e il passaggio finale a bassa quota.

La manifestazione aerea è stata anche l’occasione per visitare la mostra statica, dove erano esposti più di 40 velivoli, tra cui alcuni rari o storici. Inoltre, erano presenti diverse aree tematiche dedicate alle diverse capacità operative dell’aeronautica militare, come la difesa aerea missilistica integrata, il trasporto sanitario d’urgenza, il servizio meteorologico e la logistica di proiezione. Infine, erano presenti anche le principali industrie del comparto aerospazio e difesa, che hanno mostrato le innovazioni tecnologiche e le sostenibilità associate al settore aerospaziale.

La manifestazione aerea di Pratica di Mare è stata un evento unico e irripetibile, che ha permesso di vivere l’aeronautica militare in tutte le sue sfumature organizzative e capacitive. Un evento che ha celebrato il ruolo e la storia dell’arma azzurra nel garantire la sicurezza, la libertà e la sovranità del nostro Paese. Ho vissuto un’esperienza indimenticabile, che mi ha fatto apprezzare ancora di più il ruolo e la storia dell’Aeronautica Militare Italiana.