“Racconti Fotografici” Numero 276: intervista a Francesco Signorino

Bentornati a “Racconti Fotografici” eccoci alla 276° edizione , oggi intervistiamo il fotografo Francesco Signorino, buona lettura.

 

Ti puoi presentare per gli amici che ancora non ti conoscono ?

 

  • Mi chiamo Francesco Signorino ho 56 anni, sono nato e vivo in Sicilia in provincia di Agrigento. La mia passione per la fotografia coincide con l’interesse per l’arte, avendo avuto sin da piccolo la passione del disegno artistico riportata inizialmente nella fotografia paesaggistica e naturalistica per poi passare al genere ritratto, glamour e nudo artistico. La dialettica del bianco e nero mi ha fatto sempre da supporto all’indagine sulla luce e sull’ombra , sulla scomposizione della luce nell’infinita varietà dei colori sino alla costruzione di un cromatismo emozionale e funzionale.

 

Da piccolo cosa sognavi di fare?

  • Mi piaceva molto disegnare quindi il mio sogno nel cassetto era quello di diventare un pittore.

 

La prima foto che hai scattato?

  • Un semplicissimo panorama autunnale.

 

Quali sono i fotografi a cui ti ispiri e perchè ?

  • Helmut Newton, Richard Avedon, Irving Pen e Ferdinando Scianna.

 

Cosa non è per te la fotografia ?

  • La banalità e l’eccessivo fotoritocco

 

Qual e` la sfida di ogni scatto?

  • Quando prendo in mano la macchina fotografica, dimentico ogni cosa e mi concentro sul soggetto,ricercando le geometrie e le armonie che il corpo di una donna sa esprimere. Il senso estetico e la consapevolezza di ciò che voglio raccontare sono alla base di ogni mio scatto , fare intuire la nudità senza mostrarla in maniera diretta.

 

Che cos’e` la curiosita`?

  • È quella che ti fa scoprire nuovi orizzonti e ti aiuta a creare nuovi progetti.

 

Chi o cosa ti piacerebbe fotografare ?

  • Mi piacerebbe ritrarre i volti della gente comune di diverse nazionalità.

 

Qual e` il tuo prossimo progetto?

  • Non ho progetti immediati a causa della situazione sanitaria.

 

Quali tappe hai attraversato per diventare il fotografo che sei oggi?

  • Ho ripreso a fotografare con l’avvento delle digitali iniziando con una Nikon coolpix e cambiando man mano attrezzatura, poi ho partecipato a numerosi stages, seminari, corsi di fotografia e di tecnica dell’illuminazione maturando rapidamente un forte stile di impatto.

 

Che difficoltà hai incontrato lungo il tuo percorso?

  • Mi è capitato di essere criticato in maniera ironica e talvolta scurrile da parte di alcune persone per quello che faccio, ma la cosa non mi è mai pesata minimamente. Il nudo femminile fa parte della storia dell’arte ed è da sempre rappresentato in ogni forma.

 

Quali esperienze decisive hai avuto nell’ambito fotografico?

  • Durante il mio percorso ho avuto il piacere di conoscere grandi fotografi e imparare da questi alcune tecniche particolari.

 

Che cosa è necessario per poter cogliere l’attimo giusto?

  • L’attenzione e la concentrazione sul soggetto ti danno la possibilità di cogliere l’attimo giusto.

 

Che rapporto cerchi di instaurare con le persone/soggetti che vuoi ritrarre?

  • Prima di iniziare a scattare cerco sempre di instaurare un rapporto amichevole e simpatico con la persona che devo ritrarre.

 

Cosa ha influenzato il tuo stile?

  • Il racconto fotografico di alcuni grandi fotografi.

 

Quali sono i problemi che riscontri oggi nel fotografare ?

  • Sicuramente i costi eccessivamente alti.

 

Link a pagine personali:

https://instagram.com/francescosignorino_

https://www.facebook.com/francesco.signorino.16/

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